Mai così salato il cacao
Prezzi alle stelle ma il guadagno non va ai coltivatori
Ogni giorno un nuovo record per il prezzo del cacao sui mercati di New York e Londra che ormai ha superato i 5.000 dollari a tonnellata, il livello più alto da 46 anni.
L’ultimo colpo è arrivato dalla Costa d’Avorio (45% della produzione mondiale), uno dei grandi produttori, che ha aumentato il prezzo del cacao del 50%.
I produttori lamentano una scarsa produzione dovuta alle ingenti piogge ma il calo produttivo è in atto ormai da tempo, evidentemente a causa dei cambiamenti climatici. Come sempre in questi casi a soffiare sul fuoco è la speculazione e i fondi hanno cominciato a scommettere sul fatto che i prezzi resteranno alti. Chi non beneficia degli aumenti sono i coltivatori a cui viene ancora corrisposto un prezzo largamente inferiore a quello di mercato, circa 1600 dollari a tonnellata.
E i prezzi al consumo? La scalata è già iniziata con aumenti medi superiori al 10% ma è solo l’inizio e gli effetti si vedranno non solo sul cioccolato in tavoletta ma sull’enorme quantità di prodotti che contengono cacao e burro di cacao.