La carbonara è di tutti
Che Heinz la metta in un barattolo non mi sorprende.
Sono anni che l’industria mette in barattolo tutto ciò che può per far mangiare qualcosa di caldo a chi non ha voglia o tempo (ma soprattutto voglia) di cucinare. L’hanno fatto con le zuppe, con i tortellini, con la carne perché non dovrebbero farlo con la carbonara. Questa cosa di sentirsi offesi perché la carbonara è “made in Italy” è ridicola, ma non perché forse l’hanno inventata gli americani durante la guerra (a me sembra una sciocchezza) ma semplicemente perché niente di ciò che è stato inventato ci appartiene. Meno che mai un piatto. Vivo in un territorio, il Mugello, dove il piatto forte sono i tortelli di patate. Non ce ne sono due uguali, di qua e di là dalla Sieve, a valle o in montagna, nei borghi o nelle frazioni, ognuno li fa in modo diverso. Allora di chi sono i tortelli?
E noi quando mangiamo la cucina cinese che si mangia solo qui e che non ha niente a che fare di Pechino o Shanghai non facciamo torto a una cultura? E quando mettiamo il curry (che gli indiani non sanno cosa sia) per fare gli etnici non offendiamo la cucina asiatica?
Via su, abbiamo visto e mangiato di peggio. Fatevi la vostra carbonara (magari quando fa un po' più fresco) e lasciate la Heinz a fare il suo lavoro.