Oltre cinque milioni di italiani hanno scelto di abbandonare la carne nella loro alimentazione. La scelta vegetariana e vegana si sta diffondendo rapidamente anche nel nostro paese e rappresenta, insieme al biologico, uno dei pochi settori dell’agroalimentare in crescita in un periodo caratterizzato da una forte e continua contrazione dei consumi. La scelta Veg è riconducibile a molti aspetti e quello salutistico è solo uno. Incidono fattori culturali, una maggiore sensibilità verso l’ambiente, la natura, la condizione animale, ma come spesso succede in questi casi anche una tendenza, che sopratutto nella popolazione più giovane e istruita si va facendo strada. La più logica e naturale conseguenza è che intorno al mondo Veg è cresciuta l’attenzione dei media e del mercato. Crescono ristoranti vegetariani e vegani, si specializzano prodotti e proposte per chi ha fatto questa scelta, grandi chef firmano menù che escludono l’uso di carne e pesce e loro derivati. Insomma da scelta marginale a fenomeno che si impone. Gli eventi dedicati alla scelta Veg in questo momento hanno successo perché comunque si rivolgono a un pubblico che ancora cerca una conferma alla propria scelta e si sente gratificato da proposte che lo eleggono a protagonista. Al tempo stesso proprio per la natura anche sociale di questo nuovo mondo di consumatori la scelta Veg necessita di uscire dalla nicchia ideologica e spesso settaria a cui è stata confinata in questi anni. C’è oggi la possibilità di coniugare una abitudine alimentare salutista con la qualità, la varietà e perfino il lusso.