I pescatori non dovranno più rigettare la plastica in mare
Ci sono voluti cinque anni ma la sperimentazione partita proprio dalle coste toscane ha dato i suoi frutti e il Parlamento ha approvato la legge che consentirà ai pescatori di portare a riva e smaltire la plastica che rimane intrappolata dalle reti durante l’attività di pesca. Tutto nasce da un progetto “Arcipelago Toscano” che Regione Toscana, Unicoop Firenze e Legambiente lanciano appunto cinque anni fa nei mari tra Livorno e Grosseto. Per tre mesi i pescatori non saranno obbligati a rigettare in mare la plastica raccolta ma potranno conferirla nelle isole ecologiche predispone nei porti. Quattro mesi sono sufficienti per capire che si può fare e il risultato è nei primi 16 quintali di plastiche sottratte al mare. Ora l’esperimento è legge e varrà anche per fiumi e laghi.